L’evento Iocisonoetu, tenutosi all’Arena di Milano il 17 18 e 19 Maggio scorso,è finito. Non è concluso invece l’impegno alla lotta al bullismo e al cyberbullismo, alla violenza di genere e al razzismo. Mentre in Piazza Duomo andava in onda lo show Salvini contro Zorro, noi all’Arena di Milano abbiamo pensato d’invitare persone che fossero in grado di aiutarci a capire come si può comprendere e provare a sconfiggere la violenza sulle donne.
Il tema da cui sono voluto partire è quello del patriarcato. Esiste ancora? È quello la causa della cultura della sopraffazione dell’uomo sulla donna e della sistematica violenza che l’individuo di sesso maschile esercita sulla femmina?
La Professoressa Federica Fortunato, sociologa dell’Università Iulm di Milano ha risposto alle mie domande. Per certi aspetti anche in modo sorprendente. Ha spiegato cos’è il patriarcato, in quale misura dopo duemila anni ha subito delle trasformazioni che oggi inficiano sulla qualità dei rapporti tra uomo e donna. Soprattutto ha spiegato in che misura la psicologia contemporanea ha interrotto un flusso culturale ed emotivo che per decenni ha visto la figura maschile in qualche modo “imporsi” su quella femminile.
Un contributo alla comprensione del fenomeno della violenza, certamente migliore “dell’affidarsi al cuore di Maria”, per governare. Senza polemiche: per risolvere i problemi occorre prima di tutto la cultura, lo studio, l’apprendimento, e la capacità di declinare queste risorse in azioni concrete. Vi invito alla visione di questa riflessione sociologica, antropologica e psicologica, della professoressa che ringrazio per aver accettato di essere presente al nostro evento che il maltempo non ha comunque fermato.